Morto il cardinale Edward Cassidy, presidente emerito del Pontificio Consiglio per la Promozione dell'Unità dei Cristiani,

 


Si è spento il 10 aprile il cardinale Edward I. Cassidy, primo australiano a ricoprire incarichi di rilievo nella Curia Romana. Grande amico di Oscar Arnulfo Romero, nunzio apostolico con Paolo VI, con Giovanni Paolo II è stato per un breve periodo Sostituto in Segreteria di Stato per poi guidare il dicastero per l’ecumenismo. Avrebbe compiuto 97 anni a luglio. 

Il mandato del Cardinale Cassidy è stato profondamente ispirato dalla Lettera Enciclica Ut unum sint (1995) di Papa Giovanni Paolo II. Tra i tanti momenti salienti, ha promosso la ripresa del dialogo teologico interrotto con la Chiesa ortodossa, sfociato nella pubblicazione del Documento di Balamand (1993). È stato anche determinante nella pubblicazione della Dichiarazione cristologica comune  (1994) tra Papa Giovanni Paolo II e il patriarca cattolico Mar Dinkha IV della Chiesa assira d'Oriente, nonché le dichiarazioni cristologiche con gli armeni Catholicoi Karekin I (1996) e Aram I (1997). Nel 1999, a nome della Chiesa cattolica, ha firmato la Dichiarazione congiunta sulla dottrina della giustificazionecon la Federazione Luterana Mondiale. Ha anche supervisionato la pubblicazione del Direttorio aggiornato  per l'applicazione dei principi e delle norme sull'ecumenismo (1993) e di La dimensione ecumenica nella formazione di coloro che sono impegnati nel lavoro pastorale (1997).

Per leggere l'articolo completo CLICCARE QUI


Commenti