Veglia ecumenica diocesana


 

Il pastore Luca Maria Negro, il Vescovo Vincenzo Viva e il Vescovo Atanasie di Bogdania

Imparate a fare il bene, cercate la giustizia” (Is 1, 17)

Incaricati dal comitato congiunto di Fede e Costituzione e del Dicastero pontificio per la promozione dell'Unità dei Cristiani, i fratelli e le sorelle del Minnesota (USA) hanno individuato il tema da proporre per i materiali per la Settimana di Preghiera per l'Unità dei Cristiani di quest’anno. Il testo di Isaia, vuole scuotere il popolo di Dio a imparare a fare il bene insieme; a cercare insieme la giustizia, ad aiutare insieme gli oppressi, a proteggere gli orfani e difendere le vedove insieme. La sfida lanciata dalle parole del profeta si possono declinare al nostro contesto interrogando le comunità: come possiamo vivere concretamente la nostra unità di cristiani per affrontare i mali e le ingiustizie del nostro tempo? Come possiamo impegnarci nel dialogo e crescere nella reciproca consapevolezza, comprensione e condivisione delle esperienze vissute?

Accogliendo quest’invito, durante la veglia ecumenica dello scorso 19 gennaio, l’Ufficio Ecumenismo e Dialogo Interreligioso diocesano ha proposto un segno condiviso tra tutte le confessioni cristiane del territorio che da un lato valorizzasse la dimensione della preghiera comune senza però ridurla ad un unico momento, e dall’altro stimolasse un impegno congiunto nelle pratiche di giustizia durante l’intero anno. Itinerante per tutto il territorio della nostra Diocesi con impresso il versetto di Isaia “Imparate a fare il bene, cercate la giustizia”, sarà ospitato dalle diverse comunità cristiane. Ogni passaggio di testimone, sarà occasione per promuovere e far conoscere le tante buone pratiche presenti nel nostro territorio portate avanti dalle nostre comunità cristiane già impegnate concretamente nell’operare la giustizia, e sarà celebrato con un momento conviviale, di preghiera ecumenica e di impegno comune. La prima parrocchia ad ospitare il segno sarà la Chiesa della Beata Vergine Immacolata di Torvaianica.

«La nostra preghiera e il nostro incontrarci con il cuore hanno il potere di trasformarci, come individui e come comunità... e mentre chiediamo la grazia di essere trasformati e di smantellare i sistemi di oppressione, ci impegniamo nella lotta per la giustizia nella nostra società. Tutti noi apparteniamo a Cristo».







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