Preghiera ecumenica e serata conviviale con la comunità ortodossa romena di Torvaianica

di Massimo de Magistris

vicedirettore ufficio ecumenismo e dialogo interreligioso

diocesi di Albano

Domenica 19 febbraio, presso la Chiesa della Beata Vergine Immacolata di Torvaianica, grazie all'ospitalità del parroco don Andrea Conocchia, si è tenuto un momento coviviale e di preghiera ecumenica con la comunità ortodossa romena locale guidata da padre Iulian Petroiu.

Il desiderio che ha animato questo incontrarsi, è stato mosso dalla convinzione che gli stimoli della Settimana di preghiera per l'unità dei cristiani, possano essere dilatati lungo il corso dell'anno pastorale affinché la tensione per l'unità divenga un vero e proprio stile di vita, alimentato dalla preghiera comune, dall'incontro e dalla conoscenza reciproca.

Il testo lucano cosiddetto del "buon samaritano", è stato l'asse intorno al quale si è sviluppata la liturgia condivisa che ha visto la partecipazione numerosa della comunità cattolica accanto alla comunità ortodossa romena. Le parole del direttore dell'ufficio ecumenismo e dialogo interreligioso don Francesco Angelucci, hanno accompagnato con gradualità la comprensione dell'urgenza del dialogo ecumenico che, da istanza doverosa spinta dalla fedeltà a Cristo, deve divenire impegno gioiso e costante nella consapevolezza che Dio è più grande dell'umano agire, ma che necessita di un atteggiamento di ascolto e impegno condiviso (Testo dell'omelia del direttore dell'Ufficio don Francesco Angelucci).

Padre Iulian ha poi sapientemente legato le parole dell'Evangelo di Luca con quello matteano della Domenica del Giudizio che la chiesa ortodossa ricorda liturgicamente in questa giornata: soccorrere il povero diventa criterio di valutazione della fedeltà al comandamento dell'amore e ci fa riconoscere Cristo stesso nelle sorelle e nei fratelli che vivono situazioni di fragilità ed emarginazione.

Al termine della liturgia un momento di ascolto del coro della comunità ortodossa romena che ha cantato un inno alla Madre di Dio.