29 aprile - Con Marco Omizzolo per avviare processi di giustizia e impegno comune

 


di Massimo de Magistris
vicedirettore ufficio ecumenismo e dialogo interreligioso
diocesi di Albano

Sabato 29 aprile alle 18, presso la biblioteca popolare (BiblioPop) di Santa Maria delle Mole (Marino -  RM), si è svolta la conversazione con Marco Omizzolo, per la presentazione del libro “Articolo 1. L’Italia è una Repubblica fondata sul lavoro sfruttato”.

L'Ufficio diocesano per l’ecumenismo e il dialogo interreligioso ha promosso questo evento a partire dagli stimoli provenienti dalle Prospettive per il secondo anno del Cammino sinodale della Conferenza Episcopale Italiana che invitano "a curare l’ascolto di quegli ambiti che spesso restano in silenzio o inascoltati come il vasto mondo delle povertà: indigenza, disagio, abbandono, fragilità, disabilità, forme di emarginazione, sfruttamento, esclusione... e poi gli ambienti della cultura, delle religioni e delle fedi... del lavoro, dell’impegno politico e sociale, delle istituzioni, del volontariato e del Terzo settore" (I cantieri di Betania, Prospettive per il secondo anno del Cammino sinodale della Conferenza Episcopale Italiana, pag. 7).

In questo senso la presenza di referenti della diocesi di Albano, di associazioni di impegno sociale (Comunità Laudato si' Castelli Romani e Comunità Laudato si' Roma 2), di istituzioni politiche (amministrazione locale del comune di Sermoneta -LT-), di gruppi di cittadinanza attiva (Bibliopop APS), ha voluto significare la volontà di porsi in ascolto reciproco per conoscere, e quindi agire congiuntamente, dinanzi alle situazioni di sfruttamento ed emarginazione vissute dalle comunità Sikh presenti nel territorio. 

Il dialogo intenso, i numerosi interventi dei partecipanti e la forte denuncia operata non solo con la narrazione, ma con i fatti e l'esperienza personale, ha portato al desiderio unanime di avviare processi di presa di coscienza e di collaborazione trasversale allargando così lo spettro dell'impegno al di là delle logiche di autoreferenzialità.

Di seguito alcune foto e il video integrale dell'evento.











 

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